Arianna Pestrin
Mi chiamo Arianna Pestrin e sono una professionista della riabilitazione, laureata nel 2018 in Fisioterapia presso l’università di Milano-Bicocca, ho proseguito la mia formazione professionale nel campo delle disfunzioni del sistema muscolo-scheletrico e della terapia manuale intraprendendo il percorso di studi in Osteopatia presso il Malta Icom Educational college, ottenendo nel 2023 il titolo accademico Bachelor of Science in Osteopathy with Honourus. La mia missione è aiutare la persona, mediante una specializzazione continua, a recuperare e mantenere il maggior grado di benessere possibile attraverso trattamenti personalizzati e basati su evidenze scientifiche.
Le onde d’urto sono una terapia non invasiva utilizzata in fisioterapia per trattare diverse condizioni muscolo-scheletriche. Si tratta di impulsi sonori ad alta energia che vengono applicati direttamente sull’area del corpo affetta da dolore o disfunzione. Queste onde generano una sorta di “microtrauma” a livello tissutale, che stimola i processi di guarigione naturale del corpo, migliorando la circolazione sanguigna, riducendo l’infiammazione e favorendo la rigenerazione tissutale.
L’apparecchiatura utilizzata in fisioterapia è un dispositivo elettromedicale che genera e trasmette queste onde d’urto, solitamente attraverso un applicatore che viene posizionato sulla pelle del paziente, previa applicazione di un gel conduttore.
Le evidenze scientifiche a supporto dell’uso delle onde d’urto in fisioterapia sono generalmente positive, con numerosi studi che ne dimostrano l’efficacia per specifiche patologie. La ricerca ha evidenziato che le onde d’urto possono promuovere la guarigione dei tessuti molli e delle ossa, ridurre il dolore e migliorare la funzionalità in diverse condizioni cliniche.
Tuttavia, l’efficacia della terapia può variare a seconda della patologia trattata, delle caratteristiche del paziente e del protocollo utilizzato. La maggior parte degli studi supporta l’uso delle onde d’urto come complemento ad altre terapie fisioterapiche, piuttosto che come trattamento unico.
Le onde d’urto vengono comunemente utilizzate per il trattamento delle seguenti patologie:
- Fascite plantare: Uno dei principali campi di applicazione, con evidenze di miglioramento del dolore e della funzionalità.
- Epicondilite (gomito del tennista): Studi mostrano una riduzione del dolore e un recupero funzionale accelerato.
- Tendinopatie calcifiche della spalla: Le onde d’urto possono aiutare a ridurre le calcificazioni e migliorare la mobilità.
- Sindrome della bandelletta ileotibiale: Utilizzata per ridurre l’infiammazione e il dolore lungo il lato esterno della coscia.
- Tendinite achillea: Migliora la guarigione e riduce il dolore nel tendine d’Achille.
- Borsiti trocanteriche: Favorisce la riduzione dell’infiammazione e del dolore all’anca.
- Ritardi di consolidazione ossea e pseudoartrosi: Le onde d’urto stimolano la formazione ossea e il processo di guarigione.
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Arianna Pestrin
Mi chiamo Arianna Pestrin e sono una professionista della riabilitazione, laureata nel 2018 in Fisioterapia presso l’università di Milano-Bicocca, ho proseguito la mia formazione professionale nel campo delle disfunzioni del sistema muscolo-scheletrico e della terapia manuale intraprendendo il percorso di studi in Osteopatia presso il Malta Icom Educational college, ottenendo nel 2023 il titolo accademico Bachelor of Science in Osteopathy with Honourus. La mia missione è aiutare la persona, mediante una specializzazione continua, a recuperare e mantenere il maggior grado di benessere possibile attraverso trattamenti personalizzati e basati su evidenze scientifiche.
Le onde d’urto sono una terapia non invasiva utilizzata in fisioterapia per trattare diverse condizioni muscolo-scheletriche. Si tratta di impulsi sonori ad alta energia che vengono applicati direttamente sull’area del corpo affetta da dolore o disfunzione. Queste onde generano una sorta di “microtrauma” a livello tissutale, che stimola i processi di guarigione naturale del corpo, migliorando la circolazione sanguigna, riducendo l’infiammazione e favorendo la rigenerazione tissutale.
L’apparecchiatura utilizzata in fisioterapia è un dispositivo elettromedicale che genera e trasmette queste onde d’urto, solitamente attraverso un applicatore che viene posizionato sulla pelle del paziente, previa applicazione di un gel conduttore.
Le evidenze scientifiche a supporto dell’uso delle onde d’urto in fisioterapia sono generalmente positive, con numerosi studi che ne dimostrano l’efficacia per specifiche patologie. La ricerca ha evidenziato che le onde d’urto possono promuovere la guarigione dei tessuti molli e delle ossa, ridurre il dolore e migliorare la funzionalità in diverse condizioni cliniche.
Tuttavia, l’efficacia della terapia può variare a seconda della patologia trattata, delle caratteristiche del paziente e del protocollo utilizzato. La maggior parte degli studi supporta l’uso delle onde d’urto come complemento ad altre terapie fisioterapiche, piuttosto che come trattamento unico.
Le onde d’urto vengono comunemente utilizzate per il trattamento delle seguenti patologie:
- Fascite plantare: Uno dei principali campi di applicazione, con evidenze di miglioramento del dolore e della funzionalità.
- Epicondilite (gomito del tennista): Studi mostrano una riduzione del dolore e un recupero funzionale accelerato.
- Tendinopatie calcifiche della spalla: Le onde d’urto possono aiutare a ridurre le calcificazioni e migliorare la mobilità.
- Sindrome della bandelletta ileotibiale: Utilizzata per ridurre l’infiammazione e il dolore lungo il lato esterno della coscia.
- Tendinite achillea: Migliora la guarigione e riduce il dolore nel tendine d’Achille.
- Borsiti trocanteriche: Favorisce la riduzione dell’infiammazione e del dolore all’anca.
- Ritardi di consolidazione ossea e pseudoartrosi: Le onde d’urto stimolano la formazione ossea e il processo di guarigione.
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